Introduzione
L'Esercito Italiano è un'organizzazione unita e coesa, con un prezioso patrimonio di storia e tradizioni. Rory Lewis ha sviluppato un progetto che documenta l'Esercito Italiano attraverso un'interpretazione contemporanea della tradizionale ritrattistica storica. Per essere completata, l’opera “Soldati della Repubblica” ha richiesto più di sei mesi di lavoro, in 10 diverse locations, con 278 soggetti ritratti, dai comandanti esperti e decorati ai soldati di recente arruolamento.
Le fotografie presenti mostrano le varie armi e specialità dell’Esercito Italiano; reggimenti dalla storia gloriosa, equipaggiati oggi con i più moderni materiali.
La fotografia di Lewis trae ispirazione dalla tradizione del ritratto militare e in particolare dal lavoro di George Dawe RA (1781 - 1829). Lewis usa la luce, l'ombra e la composizione per ritrarre sia l’immagine esteriore del soggetto sia la sua identità.
Nonostante servano in una grande organizzazione, i soldati sono tra loro diversi: ciascuno di loro è, infatti, unico e irripetibile. Gli scatti di Lewis catturano quindi l'individualità e le caratteristiche esclusive di ognuno di essi. Nei ritratti esposti, i soldati sono stati fotografati con diverse uniformi. Esse contengono caratteristiche uniche, tipiche di ciascun reparto di appartenenza, simboli della storia e delle tradizioni dell’unità e dell’attuale impiego operativo.
On the 23rd May 2018, the second Regimental Portrait Sittings of my Soldati della Repubblica series took place with the 1º Reggimento "Granatieri di Sardegna" at the historic Forte di Pietralata in Rome.